Avere una piscina in casa è un sogno realizzabile e oggi ci sono delle soluzioni differenti, adattabili alla tipologia di terreno/spazio che si ha a disposizione. Ma quali sono le differenze tra le piscine interrate e quelle fuori terra? Scopriamolo insieme.
Caratteristiche piscine interrate
Se si parla di piscina interrata, si intende quella che ha necessità di uno scavo all’interno del terreno. I vantaggi di questa tipologia non si basano solo su un aspetto prettamente funzionale ma anche estetico anche se c’è bisogno di una valutazione e progettazione accurata per la sua realizzazione.
La fase di progettazione è molto importante per cercare di capire il design, la posizione e anche la dimensione della stessa (adeguando anche la sua profondità nello stesso momento).
Ma dove si costruisce una piscina interrata? Questa è una domanda molto importante e la risposta non è uguale per tutti. La location determina la posizione con lo spazio a disposizione che segue la tipologia di terreno a disposizione.
Successivamente ci sono anche delle pratiche burocratiche da gestire e anche un allacciamento alle reti idrauliche, fognarie ed elettriche. Le tipologie a disposizione per una piscina interrata sono diverse, come:
- Pannelli in acciaio
I pannelli in acciaio consentono di ottenere una struttura che è dotata di sostegni laterali aumentandone la robustezza. Una volta che è stato effettuato lo scavo si realizza una base in cemento e una soletta di 15 cm. Ha dei costi contenuti e non richiede opere murarie importanti, ma come sempre grandezza e accessori possono variare il totale del preventivo.
- Cemento armato
Il rivestimento ha uno scopo estetico mentre il calcestruzzo – combinato con alcuni additivi – consente di ottenere una struttura impermeabile. I costi variano a seconda della forma, grandezza e accessori.
- In vetroresina
Si tratta di un monoblocco con tempi di installazione molto rapidi, per tutte le persone che non hanno “voglia” di aspettare. Il costo è leggermente più alto soprattutto per il trasporto della struttura.
Cosa sono le piscine fuori terra?
La differenza sostanziale tra le piscine interrate con quelle fuori terra è il fatto che le seconde siano vasche di acqua posizionate sopra il livello del suolo. Come ci spiegano i professionisti di Prontopiscine.it, la prima tipologia resta fissa all’interno del terreno, mentre le fuori terra sono pratiche e comode da gestire.
Si scelgono anche se non si ha uno spazio adeguato per interrare o il terreno che consente la scavatura. Le piscine fuori terra sono altresì resistenti e stabili costituite da materiali di altissima qualità come il PVC sino alle autoportanti arrivando alla pietra o legno, così da sposarsi perfettamente con la location esterna.
La piscina fuori terra viene scelta per praticità nell’ambito dell’outdoor. Non più quelle in plastica per far divertire i bambini ma vere e proprie strutture che possono essere posizionate durante i mesi estivi. Anche in questo caso la valutazione del terreno è doverosa, ma non per la sua composizione bensì per il suo livello (se è in discesa, la piscina non potrà essere posizionata in quel punto!). Sono facilmente montabili e smontabili con prezzi accessibili, per il divertimento e relax di tutta la famiglia.