Quando si prepara la barca per le uscite in mare, bisogna fare attenzione ad avere a bordo tutto quello che serve, per garantire la sicurezza e non farsi cogliere impreparati da qualche imprevisto.
Le dotazioni di sicurezza poi, come le zattere, devono essere sempre presenti. Lo stesso vale per i documenti. Riguardo a questi ultimi, in particolare, se viaggiate in acque internazionali dovete ricordarvi che avere con voi gli originali, mentre se navigate in porti nazionali, potete tenere a bordo anche una fotocopia autenticata.
Ecco invece quali sono le dotazioni di sicurezza che non possono mancare, quando uscite in mare.
Controlli prima di mollare gli ormeggi
Prima di lasciare il porto assicuratevi sempre sulle condizioni meteo, tramite le informazioni fornite dalla capitaneria di porto. Inoltre: controllate la rotta e la presenza di ostacoli lungo il vostro tragitto, assicuratevi di incontrare approdi, dove potrete trovare riparo e assistenza qualora la barca andasse in avaria, e ricordatevi anche di comunicare a qualcuno a terra quali sono i vostri piani di navigazione.
Inoltre, banale dirlo, fate in modo di avere almeno il 30% di riserva prima di arrivare a destinazione e di possedere scorte sufficienti di acqua e viveri.
La zattera entro le 12 miglia
Tra le dotazioni di sicurezza di cui parlavamo poco fa, è importante che ci sia anche la zattera di sicurezza. Si tratta di un’imbarcazione gonfiabile, per salvare l’equipaggio della nave ed è obbligatoria per chi viaggia oltre le 12 miglia dalla costa. Infatti le zattere oltre 12 miglia sono state introdotte da un decreto del 2009, all’interno del quale viene indicato anche l’uso delle nuove zattere di salvataggio costiere, che sostituiscono la zattera chiamata atollo, per chi naviga dalle 6 alle 12 miglia dalla costa.
Infatti, da qualche anno è disponibile solo un tipo di zattere, per la navigazione oltre le 12 miglia. Il vecchio modello si potrà comunque utilizzare, per chi già ce l’ha, a patto che abbia superato tutte le verifiche effettuate dal produttore.
Le nuove zattere devono essere conformi agli standard internazionali, e avere in dotazione il manuale del proprietario e il libretto d’uso, con tutte le informazioni necessarie per il trasporto e lo stivaggio dell’apparecchio. Oltre, naturalmente alle istruzioni per il suo corretto utilizzo.
Giubbotti di salvataggio e salvagente
I giubbotti di salvataggio a bordo della vostra barca, se navigate entro le 12 miglia dalla costa, devono essere uno per ogni persona a bordo. Il giubbotto di salvataggio si distingue in base al peso che può sostenere e al tipo di gonfiaggio. Solitamente quelli in schiuma sono da evitare, a causa della loro efficacia ridotta. Il gonfiaggio del giubbotto di salvataggio può avvenire a bocca, ad azionamento manuale o tramite una valvola idrostatica. Sono consigliati quelli ad azionamento automatico, perché offrono garanzie maggiori.
Invece, il salvagente anulare, deve possedere la cima regolamentare.
Boette e segnali di soccorso
Sempre per la navigazione entro le 12 miglia sono necessari: una boetta luminosa e un kit di segnali di soccorso, solitamente composto da due boette fumogene, due fuochi a mano a luce rossa e due razzi a paracadute.
Altre dotazioni
Inoltre, per navigare in sicurezza, non possono mancare nemmeno i fanali regolamentari, per chi effettua navigazione diurna invece è sufficiente una torcia da 360°, o gli apparecchi di segnalazione sonora, come tromba o fischietto.
Fondamentale è anche la bussola.
E voi, avete già preparato la vostra imbarcazione per la navigazione?