Non è facile districarsi tra tonalità, fantasie e tessuti e trovare i giusti abbinamenti per cravatte, pochette, papillon o cinture.
Cercheremo in questo articolo di riassumere piccole accortezze per non sbagliare abbinamenti e andare sul sicuro, così non avrete più dubbi su cosa indossare!
Prima di tutto è da sottolineare un aspetto importante: gli accessori vanno acquistati dopo gli abiti, altrimenti potrebbe capitare di acquistare un accessorio che piace ma poi avere serie difficoltà ad abbinarlo a causa della sua particolarità.
Abbinare accessori di tessuto
Parliamo di accessori come pochette, cravatte e papillon, che potranno essere semplici, composti di più colori, con fantasie o con una trama particolare.
Fondamentale sarà scegliere con attenzione il colore del nostro accessorio in tessuto in base all’outfit che si indossa e ovviamente all’occasione. Andranno bene nella stessa tonalità, in un colore analogo rispetto all’outfit principale o anche complementare. Più l’evento è formale più ci si attiene allo stile classico mentre se si tratta di un ambiente casual si potrà osare maggiormente.
Per quanto riguarda la fantasia, fatevi guidare dall’eleganza del sobrio evitando eccessi, i micro-pattern sono tra i più apprezzati come conferma www.sirmoney.com. La trama invece potrà essere unica rispetto al resto dell’abito perché creerà un contrasto piacevole, spezzando la monotonia del tessuto dominante.
Piccole tips: la cravatta va sempre abbinata alla camicia, e non deve essere né troppo sottile né troppo larga (quelle standard vanno dai 5.7 agli 8.2 cm), come lunghezza è sufficiente che sfiori la cintura. Ovviamente si andrà sul sicuro scegliendo una a tinta unita seguendo lo schema dei colori sopra descritto, anche molto elegante sarà un pois piccolino che riprende il colore della camicia.
Tuttavia, sempre restando sul classico è possibile indossare anche pattern su pattern abbinando una cravatta Regimental con una camicia a righe tenendo conto però dei colori.
Abbinare accessori in pelle
Abbastanza semplici sono invece da abbinare gli accessori o i dettagli in pelle, infatti la regola fondamentale è quella di mantenere sempre la stessa tonalità di pelle per scarpe, cintura, cinturino dell’orologio, bracciali o altri dettagli dell’outfit come degli inserti in una giacca o del pantalone.
Attenzione però abbiamo detto tonalità e non colore, infatti non sarà sufficiente che le scarpe e la cintura siano marroni ma dovranno essere di tonalità simile (ad esempio entrambi chiari) e avere la stessa texture (non si dovrebbe abbinare una finitura scamosciata con una lucida).
L’unica eccezione a questa regola vale per la ventiquattrore o uno zaino in pelle, poiché per ovvie ragioni di comodità non si può cambiare ogni giorno la propria borsa in base agli accessori, richiederebbe uno spreco di tempo ed energie sproporzionato.
Abbinare accessori metallici
Sono parecchi gli accessori metallici presenti nell’outfit maschile, anche in questo caso vige una regola abbastanza semplice: mantenere la stessa tonalità.
Quando si parla infatti di orologi, gemelli, fermacravatte, catene da abito o spille che sono quelli più vistosi dovranno essere tutti color oro o color argento. Lo stesso discorso vale anche per anelli, bracciali, orecchini insomma tutto ciò che è ben visibile e non nascosto alla vista.
Diversamente è concesso il non abbinamento per i dettagli nascosti sotto strati di abiti o così piccoli da essere insignificanti dal punto di vista ottico d’insieme. Una forte eccezione vale per quei gioielli che hanno un valore affettivo come può essere la fede, è ovvio che non si toglie nel caso stoni con gli altri accessori.
