Le pulizie post cantiere sono richieste a seguito di un intervento massivo sugli immobili, ambienti e altro che subiscono dei forti interventi di ristrutturazione.
Si richiede un tipo di pulizia adeguata che possa eliminare ogni tipo di detrito e scoria. Ma quando sono richieste e chi deve svolgerle? Vediamo insieme tutto quello che c’è da sapere.
Pulizie post cantiere, quando sono utili?
Le pulizie post cantiere rappresentano una serie di interventi di pulizia approfondita, che si avvalgono di operazioni con lo scopo finale del ripristino totale di un ambiente dopo aver subito una ristrutturazione importante. È una tipologia di trattamento che si differenzia completamente dalla pulizia di tutti i giorni e dalla sanificazione, perché svolta accuratamente al fine di eliminare:
- Impronte lasciate dai muratori durante il lavoro
- Polvere, detriti e grana grossa
- Cemento, malta e ogni altro tipo di materiale
- Pezzi di piastrelle rotte, vernice, colla e ogni tipo di silicone sparso per gli ambienti
- Pezzi di vetri.
Ma come avviene una pulizia post cantiere? Come ci spiegano i responsabili dell’impresa di pulizie ciemmezeta.it, queste operazioni devono essere svolte da professionisti del settore. Uno staff qualificato si occuperà di utilizzare macchinari professionali, prodotti detergenti in regola e idonei al tipo di pulizia da svolgere.
Ovviamente, ogni cantiere è differente per questo sarà necessario svolgere una analisi approfondita degli ambienti e sporcizia da eliminare. Una azienda specializzata si occuperà di sgombero macerie/rifiuti – lavaggio superfici e vetri – aspirazione delle polveri fini e grosse – igienizzazione del bagno e di tutte le superfici rendendole vivibili al 100%.
Si consiglia, inoltre, di contattare una azienda specializzata per far eseguire un sopralluogo dei locali da pulire così da poter avere un preventivo chiaro e lineare (extra compresi).
Fasi di un intervento di pulizia post-cantiere
Come accennato, la pulizia post cantiere richiede una analisi preventiva degli ambienti e operazioni da svolgere. In linea generale questa pulizia straordinaria si suddivide in fasi differenti:
- La prima fase si svolge con una ispezione e studio dei locali di tutto l’immobile interessato. Lo staff valuterà le sue condizioni e tutti i materiali da rimuovere oltre che da pulire. L’intervento iniziale aiuterà a rimuovere i resti che sono presenti nel cantiere, smaltendo i materiali come da norme italiane vigenti. Subito dopo si inizierà a pulire superfici alte, pareti, tubi, rubinetteria e varie.
- La seconda fase è necessaria per rimuovere il grosso da tutte le superfici, rimuovere le macchie e igienizzare utilizzando macchinari e prodotti specifici. Prima di tutto si spazza completamente, poi si lava e si smacchia il pavimento nella sua interezza. Dopo il lavaggio, si utilizzeranno macchinari per levigare e lucidare adattando l’operazione a seconda delle superfici da trattare (legno, marmo, cemento e così via dicendo).
- È la pulizia finale che interessa tutti gli ambienti, procedendo anche con la sanificazione dei bagni.
Le pulizie post cantiere devono eliminare ogni tipo di sporco, i residui sulle superfici e i residui che sembrano impossibili da trattare. Il metodo fai da te non è consigliato, proprio per la mancanza di macchinari e prodotti professionali studiati appositamente per un risultato finale ottimo.