La previdenza sociale è un diritto appartenente ad ogni persona che lavora e versa i contributi in Italia.
La previdenza sociale va a braccetto con l’assicurazione sociale, sono due priorità per la quale in passato si ha combattuto ed ora sono da considerare un privilegio.
Cosa significa previdenza sociale
Rientra nel settore della legislazione sociale, il quale ha come scopo la tutela dei lavoratori per proteggerli nel momento di maggior bisogno, dal raggiungimento di anzianità alla perdita delle capacità lavorative dovute a differenti ragioni.
A tal proposito, la nostra Costituzione cost 38 afferma:
«I lavoratori hanno diritto che siano preveduti ed assicurati mezzi adeguati alle loro esigenze di vita in caso di infortunio, malattia, invalidità e vecchiaia, disoccupazione involontaria».
La previdenza sociale è un diritto indiscusso che tutti i lavoratori in Italia, sia dipendenti sia produttori di redditi da lavoro autonomo o libero professionale, posseggono e per cui non deve essere rifiutato.
Come funziona la previdenza sociale
Come possiamo vedere sul sito del Governo Italiano la gestione delle varie forme di previdenza obbligatoria è affidata all’ente pubblico INPS, il quale si occupa principalmente di pensioni e della loro erogazione per la maggior parte dei lavoratori dipendenti sia del settore privato sia di quello pubblico.
Altri Enti di previdenza rientrano in questa categoria, come quelli dei liberi professionisti, molti dei quali si sono trasformati in enti con personalità giuridica di diritto privato seguendo il Decreto Legislativo 30 giugno 1994, n. 509.
Come funziona?
Se siete dipendenti di un’azienda, sarà compito del vostro datore di lavoro provvedere all’adempimento di tutte le formalità burocratiche richieste.
I vostri contributi verranno scalati direttamente dal lordo dei vostri stipendi dove i 2/3 verranno pagati dall’azienda ed 1/3 da voi.
Per quanto riguarda i lavoratori autonomi in base al tipo di impiego dovranno pagare i contributi o direttamente all’ INPS oppure ad un’organizzazione separata, chiamata Cassa, che si tratta essenzialmente di una previdenza sociale legata al tipo di professione, per Es. i Medici, gli architetti…
Diritto di previdenza sociale: quando serve un avvocato
Il diritto di previdenza sociale è quella sezione del mondo legislativo per proteggere il lavoratore ed i suoi famigliari in caso di perdita della capacità lavorativa.
Infortunio, malattia, invalidità, disoccupazione involontaria, pensioni, TFR… A volte riuscire a comunicare con l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale può essere tutto fuorché di semplice corrispondenza.
Per questa ragione ci sono avvocati specializzati in diritto di previdenza sociale come l’Avvocato Conistabile ed il suo studio, a cui fare affidamento per una consulenza o assistenza legale.
Non solo aspetti giuridici ma anche economici, contrattuali, contributivi, assicurativi o assistenziali per coprire istanze di riconoscimenti per domande di rimborso, invalidità, d’accompagnamento, pensione, ricongiungimento dei contributi e molto altro ancora.
