Non sai quale processore scegliere tra Intel e AMD? Siamo qui apposta. In quest’articolo potrai trovare una serie di notizie che ti faranno sicuramente comodo per effettuare una scelta adeguata. Vediamo nel dettaglio!
Cos’è un processore
Va da sé che prima di effettuare una scelta dovremmo capire cosa sia un processore. Non si tratta altro che di un elemento fondamentale del pc, nonché un elemento che necessita di particolare attenzione in fase di acquisto.
Viene solitamente indicato con l’acronimo CPU, che sta per Central Processing Unit, ovvero l’unità di elaborazione centrale, letteralmente. Questo fa ben comprendere quanto sia fondamentale il processore in un pc: è la parte che coordina, essenzialmente, le altre unità di elaborazione. Parliamo di schede audio, video, quelle di rete e così via.
Intel o AMD: cosa è meglio?
Non c’è, sicuramente, una risposta oggettiva a questa domanda. Va da sé che una scelta dipende essenzialmente dall’utilizzo che ne vogliamo fare e che cifra siamo disposti a spendere per il processore.
Entrambi i prodotti sono, a seconda dei modelli, molto validi. Sebbene con caratteristiche differenti, stiamo parlando del top dei processori. Generalmente, quelli AMD costano di meno, rispetto a quelli Intel. Va detto, però, che l’Intel ha cominciato a produrre una linea molto più economica e particolarmente performante.
Di solito, i processori della Intel hanno una scheda grafica integrata, e possono essere utilizzati anche senza scheda video dedicata. Va detto che nella scelta bisogna tener conto della generazione, per capire quanto sia recente il prodotto: si può facilmente controllare dal numero della sigla. Attualmente tra i migliori processori Intel ci sono il modello i7-10700K e il più costoso i9-10980XE.
I processori AMD sono suddivisi in tre categorie, ovvero Athlon, APU e Ryzen. Ryzen e Athlon non hanno la scheda video integrata, mentre le APU sì.
Frequenza di Clock
La nostra scelta deve tener conto di una serie di caratteristiche fondamentali, altrimenti non sarà semplice. Per prima cosa, bisogna capire che il prezzo di un processore, generalmente, è dettato dalla frequenza di clock: si tratta della velocità del segnale che viene usato dal processore stesso per sincronizzare tutti i dispositivi elettronici del pc. Parliamo di velocità e anche di numero di istruzioni in un determinato lasso di tempo.
La frequenza di clock è generalmente indicata in Hz: più alto sarà il valore, più saranno le operazioni che potranno essere eseguite in un determinato intervallo di tempo. Per esempio, un processore da 1800 MHz è sicuramente migliore rispetto ad uno da 1200 MHz, visto e considerato che nello stesso lasso di tempo sarà in grado di eseguire molte più operazioni.
Importanza della cache
Altro fattore fondamentale da dover considerare prima dell’acquisto del nostro processore, a prescindere dalla casa produttrice, è sicuramente la cache. Si tratta di una memoria temporanea che è possibile trovare su diversi livelli: solitamente si parla di L1, L2 o L3. Questa ha la funzione di rendere più veloce l’accesso alla memoria RAM.
Tipologia di CPU
Esistono delle differenze sostanziali anche per quanto riguarda le tipologie di CPU presenti in commercio. Queste si suddividono anche in base ai Core: non sono altro che il vero e proprio nucleo centrale del processore stesso. Esistono dei processori dual core, quad core e octa core. Come indica il nome, questi si differenziano per il numero di core presenti.
In termini di consumo generale, può sembrare strano, ma maggiori saranno i core, minori saranno i consumi, visto e considerato che le operazioni verranno risolte in maniera molto più rapida. Ciò detto, risulta fondamentale sempre considerare la frequenza.
I bit
Altra distinzione essenziale è quella che ruota attorno ai bit. Di solito, i processori possono essere a 32 bit oppure a 64 bit. Si tratta della modalità con cui vengono gestite le informazioni dal processore.