Vediamo ora alcuni tipo di termini che vengono utilizzati nel mondo delle scommesse, in maniera tale da poter effettuare delle giocate che risultino essere perfette sotto ogni punto di vista.
I segni delle scommesse
Partiamo con quelli maggiormente semplici, ovvero i tre segni 1, X, 2: tutti dovrebbero conoscere il significato che ruota attorno ad ognuno dei tre simboli ma, per evitare confusione, bisogna ripassarli.
Il segno 1 permette di effettuare una puntata, definita in termine tecnico Bet, sulla squadra, atleta o comunque sullo sportivo, che gioca in casa.
Ad esempio, una formazione calcistica che gioca in casa, e che viene favorita dal pronostico, dovrà essere accompagnata dal segno 1 se si vuole puntare su di essa.
Il segno X invece mette in pareggio le due formazioni sulla propria schedina: questo significa che, nessuna delle due, porterà a casa la vittoria.
Questo segno è quasi esclusivo del mondo delle scommesse calcistiche visto che, in altre discipline sportive, il pareggio non viene quasi contemplato.
Infine, vi è il segno 2, che aggiudica la vittoria, ed il proprio Bet, sulla formazione che gioca in trasferta, fuori casa.
Attenzione: non importa il punteggio finale che si otterrà al termine della partita o comunque dell’evento sportivo.
Anche se una formazione segna venti reti, oppure ne subisce una sola, la vittoria, sconfitta o pareggio non prendono in considerazione il punteggio finale.
Azzeccare i pronostici 1×2 è molto dificile ma non impossibile, e vincere da grande soddisfazione.
Over ed Under
Passiamo ora a termini maggiormente tecnici, ovvero Over e Under.
Il primo dei due è spesso accompagnato da una cifra, che potrebbe essere 2,5 oppure 3,5 o altri numeri.
Col termine Over si intende la scommessa che supera il primo numero che accompagna la scommessa: ma cosa significa questo?
Facciamo un esempio: se si scommette Over 2,5, si scommette sul fatto che, una partita calcistica, terminerà con un numero superiore di due reti, ovvero del 2.
Stesso discorso con Over 3,5: in questo caso, le reti devono essere superiori a tre.
Col termine Under si prende in considerazione l’esatto opposto, ovvero si scommette che la cifra non verrà superata: Under 2,5 fa scommettere sulla realizzazione di una sola rete.
Per entrambe le scommesse Over e Under, sia che prendano in considerazione reti, calci d’angolo, ammonizioni oppure altri tipi di elementi di un evento sportivo, si effettua il calcolo della somma complessiva.
Quindi, con Over 3,5, se una formazione segna tre reti ed una due, lo scommettitore avrà indovinato il pronostico.
Le quote
Attenzione ad un altro elemento molto usato e sentito dire nelle scommesse sportive, ovvero le quote.
Esse sono il moltiplicatore che permette di aumentare la somma di denaro vinta e permette di avere l’indicazione sul pronostico effettuato da quel bookmaker.
La quota risulta essere quell’elemento che indica chi è favorito e chi non: generalmente, una quota alta indica un risultano che risulta essere quasi impossibile da ottenere mentre, una quota bassa rappresenta quell’evento dato quasi per scontato.
Le quote sono presenti in ogni tipo di scommessa sportiva: risultati, Over e Under, pareggi e altri dati sono contraddistinti da una quota.
La somma di denaro puntata deve essere moltiplicata per la quota e permette di ottenere una vincita di denaro più o meno elevata: un punteggio di 3, attribuito ad una squadra, significa che la somma di denaro puntata verrà triplicata in caso di vittoria e pronostico indovinato.
Le scommesse bonus sono invece quel tipo di scommesse che permettono di poter aggiungere un tipo di pronostico allo stesso evento: esse generalmente sono aggiuntive e non vincolano un potenziale schema di giocata, ovvero la schedina completa.