6 trucchi SEO per migliorare il posizionamento del tuo sito web

La possibilità di apparire nella prima pagina dei risultati di Google è di importanza fondamentale dopo la realizzazione di un sito web. Per sfruttare questa opportunità è indispensabile avere delle buone conoscenze SEO.

Cosa significa SEO?

Il termine Search Engine Optimization o SEO significa, letteralmente “ottimizzazione per i motori di ricerca.” Tale ottimizzazione prevede l’utilizzo di una serie di tecniche per rendere i contenuti dei siti web appetibili ai motori di ricerca e di migliorare la visibilità di un qualsiasi sito web.

L’indicizzazione dei siti nei motori di ricerca è automatica. Per velocizzare questo processo, comunque, Google e Bing offrono dei tool (“aggiunta e rimozione degli URL” su Google e “invia il tuo sito a Bing” su Bing) che permettono di segnalare un sito ed indicizzarlo il prima possibile.

La Title-Tag

Il Title è il nome della pagina che verrà visualizzato nella SERP. Un esperto SEO sa bene che un buon Title costituisce il 50% del lavoro. È importante che questo cominci con la keyword principale scelta per l’articolo o la pagina. Il Title ha una lunghezza minima di 35 caratteri e un limite massimo di 65. È bene comunque non superare i 55 caratteri totali.

Lo schema più utilizzato è: parola chiave principale – parola chiave secondaria – nome del sito

L’URL

L’URL che apparirà sotto al Title deve essere SEO friendly. Diversi servizi generano automaticamente l’URL quando salvate un contenuto: controllatelo sempre prima di pubblicare il tutto online. Un buon URL include la keyword scelta, è breve e privo di congiunzioni.

L’H1

L’H1 è il titolo della pagina che l’utente vedrà una volta che sarà giunto sull’articolo, la headline che attirerà la sua attenzione. Rispetto al Title può essere più lungo e permette all’utente di capire meglio l’argomento trattato ad un primo sguardo.

I Link

Possiamo distinguere due categorie di link: interni ed esterni. I link interni sono quelli che porteranno ad altri contenuti presenti nel vostro sito, mentre quelli esterni indicano i collegamenti da/verso altri siti. È bene avere almeno un paio di link interni per ogni testo pubblicato, in modo che l’utente sia portato a navigare per più tempo nello stesso sito (cross-linking). Se in ogni pagina avrete una sezione per gli articoli correlati, potete invece evitare di inserire dei link nel testo.

La velocità di caricamento

Ogni accesso casuale alla vostra pagina può trasformarsi in un possibile utente abituale, per questo motivo è bene non caricare il sito di troppe immagini – e soprattutto, è sempre bene comprimerle. Un sito che carica velocemente, permette agli utenti di accedere subito alle informazioni desiderate e di avere voglia di navigare tra le altre pagine o tornare a visitarlo in futuro.

La formattazione dei testi

L’esperto SEO sa che deve ottimizzare al meglio anche la struttura complessiva di ogni pagina e di tutti i testi presenti sul suo sito. Una pagina strutturata correttamente contiene:

  • una keyword principale sulla quale sviluppa un testo
  • una tag Title che include la parola chiave
  • un solo H1 con la keyword scelta
  • la keyword nelle prime 100 parole
  • almeno uno o due paragrafi H2 e H3
  • un testo tra le 300 e le 1000 parole
  • 3-4 variazioni della keyword principale nel contenuto
  • un’immagine compressa che ha la keyword nel nome e nella tag alt
  • la parola chiave principale nelle ultime 100 parole